Kneipp Vs. Wim Hof
Seguendo vari podcast, video, elefanti che volano, sento parlare di questo metodo Wim Hof.
Wim Hof è l'uomo del ghiaccio.
Si è fatto una corsetta di 20 km sul Circolo Polare Artico senza scarpe. Resta immerso in cubetti di ghiaccio. Scala vette innevate a dorso nudo.
Il suo metodo combina respirazione, meditazione e l'esposizione al freddo per potenziare il proprio sistema immunitario ed aiutare la guarigione del corpo.
Il primo step per "rompere il ghiaccio" è la doccia fredda al mattino.
Sì, l'ho provata, ma non l'ho ancora introdotta come abitudine quotidiana, perchè la mattina sono prigrissima, e se faccio la doccia la sera, che senso ha sprecare acqua e farla anche al mattino?
Sì, lo so, tutte scuse.
L'ho provata, e mi sono messa ad urlare come Marv in "Mamma ho perso l'aereo".
Ti garantisco, che l'effetto immediato è quello di svegliarti anche se hai dormito 2 ore durante la notte.
Ma lasciamo stare urla e uomini del ghiaccio, e parliamo di preti.
Sì, perchè una delle figure fondamentali delle terapie con l'acqua, dopo Ippocrate e Priessnitz, è Sebastian Kneipp, un sacerdote bavarese nato nel 1821. Vissuto ben prima di Wim Hof.
Yolalajìì-ììì!
Si ammalò di tubercolosi e ne guarì immergendosi quotidianamente nelle acque gelate del Danubio.
Coraggioso, direi.
E seguì diversi malati con successo.
Questa era la sua idea:
Tutte le malattie, qualunque nome esse portino, hanno origine nel sangue, sia che questo, quand'anche sano, non possa circolare regolarmente, oppure sia guasto da cattivi umori. Il lavoro della guarigione deve quindi avere soltanto due scopi e cioè: ricondurre il sangue alla sua circolazione normale e regolare, oppure cercare di segregare dal sangue quegli umori e quelle materie che lo rendono infetto e che alterno la sia giusta composizione.
Le terapie con l'acqua consentivano di dissolvere le tossine, riattivare la circolazione e rinforzare il corpo.
L'acqua fredda attiva il sistema immunitario e circolatorio.
E più è fredda, meglio è.
Ciò che accomuna Kneipp e Wim Hof è la considerazione dell'uomo come un'unità indissolubile di anima e corpo.
Se la tua mente non sta bene, il tuo corpo la seguirà a ruota.
Per questo motivo è necessario che corpo, intelletto e spirito si armonizzino tra loro.
La cura di base attuata da Kneipp, si fondava su una serie di pratiche differenti, integrate tra loro.
Il metodo era fondato sulle cinque colonne:
- idroterapia: effettuata con bagni, docce, spugnature, getti d'acqua, basata sugli effetti sia termici che meccanici;
- fitoterapia: tisane, tinture, bagni medicali;
- dietetica: alimentazione con cibi naturali;
- movimento: corse, camminate e massaggi;
- la vita ordinata: stile di vita equilibrato seguendo i ritmi biologici, bilanciando lavoro e divertimento, stress e relax, le sfere mentale, emozionale, fisica, sociale, ecologica.
Con l'idroterapia, si aiuta l'organismo ad eliminare le tossine presenti al suo interno, attraverso le vie renali, intestinali, respiratorie e cutanee.
Un corpo "ripulito" da scorie e tossine, ha una migliore capacità di reagire ai patogeni esterni, e potrà resistere di più alle malattie.
Al giorno d'oggi, le pratiche d'idroterapia, sono ancora ampiamente utilizzate, tramite stimoli termici e meccanici, con l'ausilio di rimedi erboristici, fitoterapici, argilla e fanghi, e sono terapie talmente efficaci che non vanno prese alla leggera.
Ognuno di noi ha necessità differenti, e la presenza di malattie pregresse dev'essere valutata attentamente prima di procedere con un ciclo di cure.
Insomma, se Kneipp fosse vissuto negli anni 2000, potrebbe aver creato un videocorso al posto di Wim Hof.