Biologico: i 3 motivi per portarlo in tavola
“Tanto è contaminato lo stesso!”.
“Perchè devo spendere così tanto per un alimento?”.
“Di qualcosa dovrò pur morire!”.
Dillo che è una tua frase. Ammettilo, l’hai pensato anche tu!
Ognuno di noi pensa e agisce in base alla realtà in cui crede, perchè lo sappiamo che la realtà non è assoluta, bensì relativa alle esperienze di ognuno di noi.
Detto ciò, vi illustro il mio punto di vista.
Ecco 3 motivi per cui ritengo che il cibo biologico debba sempre essere scelto per le nostre preparazioni culinarie.
E’ più ricco
Frutta, verdura, cereali e legumi biologici sono coltivati secondo i ritmi della natura.
Questo comporta un maggiore assorbimento dei nutrienti del terreno e dei raggi solari, consentendo un ricco apporto di minerali e vitamine.
Inoltre, da uno studio del ricercatore e biochimico dottor Bruce Ames, assumere alimenti biologici, con una quantità maggiore di nutrienti, promuove la salute rallentando l’invecchiamento cellulare e diminuendo il rischio di tumori.
I cibi biologici contengono importanti dosi di vitamina C, ferro, magnesio e fosforo, contemporaneamente a livelli inferiori di metalli pesanti e nitrati, rispetto ai cibi trattati con pesticidi.
Meglio ancora se frutta e verdura provengono dal nostro orto privato, in cui poniamo tutte le cure e attenzioni per far sì che dai piccoli germogli si sviluppi la vita.
Se sei amante di piante & co., so che parli costantemente con i tuoi amici vegetali e conversi poeticamente con loro con amorevoli parole.
Questo è un punto in più a favore della crescita della pianta, perchè energeticamente ha un valore ancora più alto nella scala della qualità dell’alimento.
Amore, ritmi naturali, chilometro zero: la combinazione perfetta per ottenere il meglio dalla Terra.
2. E’ più sano
Siamo pienamente consapevoli della quantità di inquinanti presenti nel cibo che ingeriamo.
Il cibo industriale, trattato con pesticidi che, seppur consentiti per legge nei limiti previsti, si sommano ad ulteriori componenti chimici (presenti nell’aria, nell’acqua, nel suolo), e fisici, come le radiazioni, è come una bomba a mano.
Perchè?
Perchè ingerire sostanze chimiche, così come spalmarle sulla pelle (discorso che vale per i cosmetici), così come respirarle o indossarle, non è esattamente il compito del nostro corpo.
Voglio dire: sì, il corpo è una macchina intelligente che risponde intelligentemente ad eventi naturali.
Quando si insediano corpi estranei, per di più con capacità da Tartarughe Ninja mutanti, la fisiologia entra in crisi, depone le armi e lascia fare agli ospiti indesiderati.
Gli agenti mutageni con i quali entriamo in contatto quotidianamente, una volta insediati nel nostro organismo, in base alla nostra capacità adattativa, possono restare silenti, possono scatenare una mutazione genica (ossia modificare le basi azotate del nostro DNA), oppure possono essere trasmessi alla prole.
Questo non significa che devi andare a nasconderti nella tua cameretta piangendo, per paura di affrontare i cattivoni del mondo esterno, ma vuol dire che, in base a queste conoscenze, puoi scegliere di assumerti la responsabilità di compiere scelte consapevoli per ridurre il tuo livello di intossicazione quotidiano.
Ergo, colpisci i gusci di tartaruga (che in questo caso non sono quelle Ninja) come Super Mario, ed evita di farti colpire a tua volta.
Dillo anche ai tuoi amici, alle tue amiche, a mamma e papà.
3. Fa bene alla natura (e a te)
Siamo tutti collegati, bla bla bla.
Queste cose già le sai, ma CI PENSI?
Ogni nostra azione, ogni nostro gesto, perpetrato nel tempo, genera cambiamenti epocali.
Scegliere alimenti da coltivazioni biologiche, biodinamiche, permaculture, significa scegliere di prenderci cura dell’ambiente e di noi stessi.
Sostenere il piccolo agricoltore, rispettoso delle produzioni stagionali e delle non produzioni (perchè il terreno ha bisogno anche di tempi di riposo, come ogni essere vivente, quale è da considerare esso stesso) è una rivoluzione.
Sostenere un’alimentazione vegetale, quando possibile, è una rivoluzione politica, economica, sociale.
Porre attenzione a ciò che mangiamo, significa porre attenzione a ciò che respiriamo e a ciò che creeremo in futuro, facendo questa scelta oggi.
E’ un circolo virtuoso, in linea con la natura.
E quando le scelte sono in linea con la natura, aiutano a stare meglio.
Vuoi stare meglio?
Parti dal cibo che acquisti, produci, coltivi, e sei sulla strada giusta!